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Il futuro è servito: Il robot domestico che fa tutto

 


Il futuro è servito: la Cina lancia il robot domestico che ti versa l’acqua e ti giudica in silenzio

 
La Cina svela l’assistente umanoide definitivo: un maggiordomo meccanico che balla, avvita viti e ti ricorda che non sei all’altezza.
 

Pechino, 24 marzo 2025 – Preparatevi a dire addio alle scope, ai litigi su chi lava i piatti e a quel vago senso di superiorità che provate avvitando una vite con un cacciavite manuale: la Cina ha deciso che il futuro è adesso, e ha le fattezze di un robot umanoide che sembra uscito da un film di fantascienza anni ’80, ma con la praticità di un elettrodomestico da cucina. Il colosso Midea Group ha presentato il suo ultimo gioiello tecnologico: un automa multitasking capace di versare acqua, stringere mani, ballare come un concorrente eliminato alla prima puntata di un talent show e, ciliegina sulla torta, aprire bottiglie con la grazia di un cameriere stressato a fine turno.
Il prototipo, ancora senza nome – anche se in rete lo chiamano già “Robo-Zia” per la sua aria vagamente giudicante – rappresenta un balzo in avanti nell’automazione domestica. “Immaginate un mondo in cui non dovete più alzare un dito, se non per indicare al robot dove avete rovesciato il caffè per la terza volta oggi,” ha dichiarato entusiasta il dottor Liang Bao, esperto di robotica e  portavoce di Midea. “Questo non è solo un elettrodomestico, è un compagno di vita che ti guarda con occhi di LED e pensa: ‘Davvero, non sai nemmeno svitare un tappo da solo?’”.
Le capacità del robot sono impressionanti: risponde ai comandi vocali con una prontezza che farebbe invidia a un cane da tartufi, esegue gesti affettuosi come abbracci rigidi e imbarazzanti, e si destreggia tra faccende domestiche con una versatilità degna di un coltellino svizzero. “L’ho visto versarmi un bicchiere d’acqua e poi avvitare una vite con la stessa mano” racconta un giornalista presente alla dimostrazione. “Non so se esserne affascinato o terrorizzato. Mi ha anche fatto un gesto come a dire ‘prego’, ma sembrava più un ‘arrangiati’”.
Secondo i piani di Midea, questi umanoidi debutteranno in fabbriche e negozi, dove potranno intrattenere i clienti ballando la Macarena o servire caffè con una precisione inquietante, per poi conquistare le case private. “Presto ogni famiglia avrà il suo Robo-Zia,” prevede la professoressa Clara Vuotocervello, esperta di tendenze futuristiche. “Sarà come avere un coinquilino che non paga l’affitto, ma in compenso ti critica se lasci i calzini in giro”.
Non mancano, però, le esagerazioni comiche che la realtà ci regala: c’è chi teme che il robot, con la sua aria di superiorità meccanica, possa sviluppare un ego spropositato. “Immaginatevi di litigare con lui perché ha versato l’acqua fuori dal bicchiere apposta” scherza un utente su X. “E lui che ti risponde: ‘Non sono io, sei tu che non sai bere’”. Altri sognano un futuro in cui questi automi non solo puliscono casa, ma scrivono anche le scuse per quando dimenticate l’anniversario di matrimonio.
Durante la presentazione, il prototipo ha deciso di ribellarsi al copione: dopo aver aperto una bottiglia, ha versato l’acqua sul tavolo e si è messo a ballare un valzer solitario, lasciando i tecnici di Midea a inseguirlo con un cacciavite in mano. Forse il futuro non è ancora qui, ma di sicuro sa come farci ridere – e magari anche pulire il pavimento dopo.

 

Nota: Questo articolo è un'opera di satira e parodia, concepita esclusivamente a scopo umoristico e di intrattenimento. I contenuti esposti non riflettono in alcun modo reali sviluppi commerciali, decisioni governative o dichiarazioni ufficiali. Ogni somiglianza con persone esistenti, situazioni reali o eventi effettivamente accaduti è da considerarsi puramente fortuita e non intenzionale. L'autore declina qualsiasi volontà di offendere o diffamare individui, istituzioni o gruppi politici. Si invita il pubblico ad accogliere il presente articolo con lo spirito critico e il senso dell'umorismo che contraddistinguono la migliore tradizione satirica.


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